(Redazione) - Fisiologia dei significati in poesia - 02 - L’ A-posteriori del significato
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Di Giansalvo Pio Fortunato Si sottolineava, nel precedente articolo, quanto fosse necessaria la presenza di un percorso di uniformità e di resa comunitaria nella denotazione specifica di ogni parola. Denotare una parola , infatti, significa – non a caso si usa questo verbo – significarla , in un processo complessivo: se infatti significare implica l’emergere di un riferito concettuale , denotare ne esplicita l’ individuazione , quindi delibera il riferimento ad un individuo (leggi come quid generico) e ad un individuo che resta costante. Questo implica, chiaramente, che la denotazione ed il significato rappresentano, sommate, l’interezza dell’ontologia della parola. Ogni parola, quindi, ha un suo riferito concettuale, che la rende parola perché ogni parola non può che essere concettuale (vedi come significato – quindi come deittico semantico specifico -) , ed un’alterità, ontologicamente altra, a cui fare riferimento. Questo che cosa significa? Significa che ci troviamo dinan